“Digital Journalism: comunicazione, giornalismo e nuovi media”, ideato e organizzato da Annamaria Bove per FEM (https://fem.digital) e Wonderful Education https://www.wonderfuleducators.it), è un percorso innovativo fondato sulla costituzione di una comunità di pratiche, un gruppo di docenti appassionati di “giornalismo scolastico”, di media education, di educazione all’informazione e di lettura e analisi critica della notizia.
In occasione del webinar “Giornalismo e media in classe – Orientare le nuove generazioni” sono stati presentati gli esperti che svolgeranno lezioni e laboratori a docenti e studenti che parteciperanno allo stream “Digital Journalism” durante l’intero anno scolastico 2021/22.
Un folto gruppo di giornalisti ai quali si aggiungeranno altri nomi illustri per completare l’intera offerta formativa. Con gli esperti non si parlerà solo di giornalismo,ma di educazione ai media attraverso i media, di educazione all’informazione, delle nuove frontiere del giornalismo, della disinformazione, delle differenze di genere, di sicurezza e tanto altro ancora.
Gli argomenti saranno trattati in un’ottica orientativa per permettere agli studenti di allargare i loro orizzonti in vista di scelte importanti come gli studi successivi, l’università e il mondo del lavoro.
Ecco gli esperti di questa prima annualità. Se vuoi conoscere qualcosa in più su ognuno clicca qui.
In alto da sx e a seguire: Federica De Stefani, Bruno Mastroianni, Virginia Padovese, Valerio Nicolosi. Simonetta Pozzi, Giovanni Postiglione, Enrico Marini, Eugenia Nicolosi, Luigi Caputo, Giulia Berardinelli e Matteo Di Cristofaro, Luigi Politano, Tiziana Pikler, Alessio Lo Manto.
E poi ci sono io, Annamaria Bove, docente, giornalista e Teacher & Innovator FEM che avrà il ruolo di coordinatrice del progetto FEM-Wonderful Educators.
Clicca qui o sull’immagine per seguire il Webinar di presentazione del Progetto direttamente sul canale YouTube di FEM
Settembre 2021: dalla collaborazione con FEM-Wonderful Educators in qualità di Esperta di Giornalismo a scuola e didattica digitale nasce il progetto:
Digital Journalism in classe: comunicazione, giornalismo e nuovi media
Come valorizzare il giornalismo – e le competenze che questa attività sottende – nella didattica? Digital Journalism vuole essere una comunità di buone pratiche, un “luogo” dove incontrarsi per organizzare insieme il giornalismo a scuola. Un giornalismo che punta sul lavoro di gruppo, per insegnare ai giovani “il mestiere del giornalista”. Non basta la lettura, serve l’analisi, il saper risalire alle fonti, l’attendibilità, in poche parole: essere critici.
Incontreremo giornalisti e redazioni, per imparare direttamente dagli esperti di settore; capiremo come costruire una redazione in classe; approfondiremo il giornalismo nella sua dimensione più contemporanea, legata ai dati, ai linguaggi del digitale, all’inchiesta.
Descrzione:
Corsi base: il mestiere del giornalista
Un percorso iniziale di dieci lezioni che permettono al docente di poter affrontare alcuni degli argomenti “chiave” del giornalismo e di guidare i propri studenti ad entrare in contatto con un mestiere tanto affascinante quanto complesso.
Osservatorio: a lezione con gli esperti
Un osservatorio per seguire e partecipare in diretta ad un dibattito costruttivo con professionisti dell’informazione, della comunicazione e della media education.
Laboratori/workshop: esplorazione diretta delle diverse forme del giornalismo.
Laboratori per momenti di incontro attivi e partecipativi degli studenti con i giornalisti per affrontare temi legati ai diversi generi come l’inchiesta, il reportage, i diversi colori della cronaca oppure per imparare le tecniche dell’intervista o dell’analisi comparativa. I laboratori pratici prevedono anche una challenge.
Laboratorio “La redazione a scuola”
Il laboratorio dedicato alla redazione si prefigge di supportare i docenti coinvolti a scuola nel progetto di giornalismo per poter svolgere le diverse attività che vanno dalla progettazione, alla creazione di una redazione scolastica alla realizzazione di un giornale cartaceo o web. Gli incontri, in modalità sincrona, partiranno a settembre con un calendario pubblicato nella community.